Centrale si è aggiudicata, in subappalto con IZI S.p.a, il servizio di supporto specialistico per valutazione intermedia e in itinere del Programma Nazionale del Fondo Sicurezza Interna 2021-2027 (ISF) e del Programma Nazionale dello Strumento di Sostegno Finanziario per la Politica di Gestione delle Frontiere e la Politica dei Visti (BMVI) 2021-2027.
Il servizio si concluderà ad aprile 2026.
La quota di subappalto è pari al 30%
Centrale ha realizzato il servizio di valutazione strategica operativa del Piano di Azione del FLAG ALTO TIRRENO TOSCANO
La valutazione aveva l’obiettivo di indagare i seguenti aspetti:
Sono state realizzate interviste ai beneficiari e tecniche basate sul giudizio di esperti, utilizzando l'approccio dell'outcome harvesting.
Il servizio durato circa un mese si è concluso a ottobre 2023.
Valore del contratto circa 1,4k
Centrale ha realizzato il servizio di valutazione strategica operativa del Piano di Azione del Flag Costa degli Etruschi
La valutazione aveva l’obiettivo di indagare i seguenti aspetti:
Sono state realizzate interviste ai beneficiari e tecniche basate sul giudizio di esperti, utilizzando l'approccio dell'outcome harvesting.
Il servizio durato circa quattro mesi si è concluso a settembre 2023.
Valore del contratto 10k
Quest'anno abbiamo deciso di presentare due lavori valutativi che riteniamo particolarmente significativi in considerazione delle loro specifiche condizioni di contesto.
Il primo lavoro è relativo ad una valutazione condotta su un'unità di strada che lavora sulla riduzione del danno per le tossicodipendenze. La valutazione è stata fortemente influenzata dal budget molto ridotto e tale vincolo ha generato la necessità di costruire un modello di auto-valutazione e di pratica riflessiva che restituisse, agli operatori, una cornice di senso del loro agire. FORCE_REPORT_FINALE.pdf clicca per scaricare il documento
Il secondo lavoro riguarda la valutazione di un progetto di contrasto allo sfruttamento del lavoro dei migranti regolari in agricoltura. In questo caso è interessante soffermarsi sul processo di esplorazione ed identificazione del mandato valutativo. La scelta di aver adottato un approccio fondato sull''appreciative inquiry' rappresenta per noi un esempio di come il metodo possa accompagnare la legittimazione di un percorso valutativo anche quando il mandato valutativo è ancora - necessariamente - in divenire. DIAGRAMMI_NORD_-_Relazione_di_valutazione_finale_web.pdf clicca per scaricare il documento
A tutti i nostri Committenti, i nostri collaboratori, i nostri partner e i visitatori del nostro sito i migliori auguri di buone feste e di felice Anno Nuovo.
A tutti i nostri Committenti, i nostri collaboratori, i nostri partner e i visitatori del nostro sito i migliori auguri di buone feste e di felice anno nuovo.
Centrale ha realizzato il servizio di valutazione strategica operativa del Piano di Azione del FLAG Sardegna Centro Occidentale
La valutazione ha lindagato i seguenti aspetti:
Sono state condotte interviste ai beneficiari e tecniche basate sul giudizio di esperti.
Il servizio si è concluso a maggio 2023
Valore del contratto 3,2k
Centrale ha realizzato il servizio di valutazione del CLLD nella strategia di attuazione del Piano di Azione del FLAG Sardegna Sud Occidentale
La valutazione ha avuto l’obiettivo di indagare i seguenti ambiti di interventi:
E' stata realizzata una delphi generativa che ha coinvolto testimoni qualificati del settore della pesca, delle amministrazioni coinvolte e di esperti del mondo della ricerca e dell'associazionismo.
Sono state realizzate interviste semistrutturate ai beneficiari dei finanziamenti del FLAG.
Il servizio si è concluso a maggio 2022.
Valore del contratto 3,2k
Centrale Valutativa è una realtà di ricerca sociale e valutativa che si sta affermando nel panorama italiano. Chi ha imparato a conoscerci sa che siamo attenti ai contesti, alle esigenze dei committenti e, specialmente, al rigore nel metodo. Basta dare un’occhiata al nostro blog, sul sito di Centrale, per capire che ogni nuovo lavoro per noi è una nuova sfida, che richiede nuove e originali riflessioni metodologiche. Per noi la qualità della riflessione metodologica è una costante ricerca che sedimenta il nostro studio costante, l’analisi dei lavori fatti, il confronto fra pari.
In questa declinazione professionale, dove il convincimento della qualità del metodo governa le scelte commerciali, abbiamo avuto modo, di recente, di pubblicare un volume sulla valutazione della comunicazione pubblica, presso l’editore Bonanno, a firma mia (amministratore unico di Centrale), del collega Walter Antonio Canu (valutatore e futuro socio di Centrale) e Claudio Bezzi (nostro “manutentore”).
A seguito di questa esperienza, l’editore Bonanno ci ha offerto di dirigere una nuova collana editoriale centrata sull’innovazione metodologica, sulla presentazione di pratiche e tecniche di ricerca sociale e valutativa originali, capaci di immaginare soluzioni efficaci, praticabili, alla complessità crescente del campo di ricerca. Sono pertanto molto lieto di comunicare che, assieme a Canu e Bezzi, stiamo organizzando questa collana che vedrà la pubblicazione dei primi volumi fra fine 2021 e i primi mesi del 2022.
Riporto, qui di seguito, le parti salienti del rationale che sta girando presso colleghi, valutatori, ricercatori professionali e accademici.
Non un’ennesima collana metodologica, ce ne sono già abbastanza, e tutte assai qualificate. Ma in generale queste collane propongono una sorta di “scolastica” procedurale; i questionari sono quella cosa lì e si fanno così; i focus group sono quell’altra cosa là e si fanno nel tale altro modo… I fruitori di questi libri sono generalmente indotti a credere che il metodo equivalga alle tecniche, e che queste abbiano un modo “giusto” in cui essere applicate. In questo modo si producono dati in un determinato “formato” indubbiamente noto ma poco riflettuto, poco considerato. L’ignoranza sul formato informativo dei dati prodotti si riflette in ricerche dai risultati piuttosto generici, piatti, sovente scontati; non conoscere il formato informativo dei dati prodotti non consente di disegnare correttamente la ricerca, di utilizzare procedure d’indagine utili, utilizzarne i dati nel modo dovuto, dispiegarne le potenzialità.
Il metodo della ricerca dovrebbe partire inizialmente da queste considerazioni, accompagnate e seguite da riflessioni sul mandato della ricerca, sul contesto e i suoi attori, sull’organizzazione possibile della ricerca, per concludersi con la scelta delle procedure di ricerca che costruiranno non già “dei dati”, ma quei dati necessari, utili, pertinenti, nel formato migliore per conseguire le finalità della ricerca.
Ciò significa che spesso, prima di costruire il dato, si devono ricostruire le tecniche. Forse il questionario canonico non è la risposta giusta, ma un questionario “diverso”, con domande e altri strumenti non usuali, potrebbe essere una scelta migliore; così per i focus group, per le interviste, o per soluzioni empiriche che ancora non hanno un nome. Il ricercatore attento al formato informativo dei dati che gli servono “inventa” tecniche, manipola procedure, adatta strumenti, perché conosce il formato informativo dei dati che intende costruire.
Perché alla fine quello che conta veramente è l’ampiezza e varietà delle inferenze che quei dati consentiranno di fare.
Fra i nostri amici, colleghi, partner, c’è qualche ricercatore, professionista, studioso interessato? Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., e ne parliamo.
È stato un anno particolare che ci ha ricordato, semmai ce ne fosse ancora bisogno, che noi umani siamo una parte di un tutto che non rimane passivo alle nostre azioni.
Ricostruire il senso dell’azione pubblica è da sempre la nostra missione; l'aggettivo pubblico è inteso con un connotato più ampio riferendoci al soggetto (anche privato) che attua e implementa politiche, programmi, progetti, servizi che hanno una ricaduta per le comunità.
Nella ricerca continua di senso quest’anno abbiamo continuato, nonostante il COVID, a valutare e a sperimentare.
Stiamo lavorando sulla app del nostro sistema Tethys farming a supporto delle decisioni degli agricoltori. Ad Aprile/Maggio uscirà la nostra applicazione disponibile su android, IOS e via web. E’ frutto di cinque anni di sperimentazioni sui campi: verificando la bontà del nostro sistema, che si avvale della sensoristica satellitare, rispetto a quelli basati sui sensori a terra e ai droni. Siamo orgogliosi dei risultati ottenuti, perché riusciamo ad avvicinarci con margini di errore statisticamente accettabili alle rilevazioni più costose. Abbiamo appena depositato la domanda per il riconoscimento del brevetto europeo.
Sul versante della ricerca valutativa continua il nostro lavoro sulle politiche rurali, sulla povertà educativa, sullo sviluppo locale e sul welfare. Sempre attenti alla qualità del dato e consci che le tecniche arrivano sempre dopo il metodo e non il viceversa.
In un anno come questo si fa fatica ad essere positivi ed ottimisti, assistiamo sempre di più ad una voglia di protagonismo, ai famosi 15 minuti di celebrità di Warhol.
Nel fare impresa così come nella vita quotidiana diventa sempre più arduo dipendere da decisioni di breve respiro, prese per avere qualche voto in più e per essere eletti, piuttosto che fondate sull’osservazione e sulla comprensione di fenomeni sociali complessi. Preferiamo dedicare i nostri migliori auguri a chi ogni giorno dedica 15 minuti al prossimo.
Ricordiamo come ogni anno gli amici che ci hanno lasciato, Gian Paolo Soria e Antonio Marrocu e ci stringiamo a tutti quelli che hanno perso i loro cari a causa della pandemia.
A loro dedichiamo una delle più belle composizioni di Keith Jarrett. (il video lo trovate scorrendo la pagina verso il basso)
Centrale Valutativa sta lavorando alla valutazione del PSR della Regione Umbria 2014-2020 in subappalto per Lattanzio Monitorng & Evaluation. Il contratto di subappalto sottoscritto con LM&E, non può superate il 30% del valore del servizio. Il contratto si concluderà a dicembre 2024 prevede la realizzazione di rapporti di valutazione annuali, tematici e la valutazione ex post.
Il valore del contratto circa 152k.
Centrale Valutativa
P. IVA 13667401007
Ufficio del Registro delle Imprese di Roma, iscrizione n. RM 1464525
Capitale sociale 100.000 Euro i.v - Società a responsabilità limitata Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Certificazione ISO 9001:2015
Clicca qui per scaricare il certificato
Informazioni obbligatorie di cui all’art.25 comma12 del D.l.179/2012
Programma Regionale FESR Lazio 2021-2027
Con la Determina G14867 del 9 novembre 2023, pubblicata sul BUR Lazio 93 Supplemento 1 del 21/11/2023, è stato ammesso a finanziamento il progetto "TETHYS plus", presentato da Centrale Valutativa sul Programma Operativo Regionale FESR 2021-27 della Regione Lazio, con l'obiettivo di implementare nuovi servizi nell’applicativo TETHYS e renderlo più completo e commercialmente attraente. Il progetto beneficia di un finanziamento di 289.924,06 e coinvolge come Organismi di Ricerca l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale e l’Università degli Studi della Tuscia
CLICCA QUI per maggiori informazioni